Spugne Naturali Incorvaia
Le spugne dell’azienda Incorvaia sono sul mercato da più di 60 anni.
Lo spugnificio Incorvaia nasce a Gela nel 1949. Azienda familiare, con quasi un secolo di attivita’, occupa oggi una posizione di primo piano nel suo settore, sia sul mercato nazionale sia europeo. Questo spugnificio , alla cui base stanno tradizione e professionalita’ , ha una conoscenza accurata dei luoghi e metodi di pesca, ed offre una lavorazione del prodotto molto apprezzata per bellezza, assorbimento, e resistenza. Per questo oggi lo spugnificio incorvaia e, in grado di offrire tutti i tipi di spugne naturali di mare , utilizzabili nel seterrore della cosmetica,farmaceutica, dell’industria e dell’arredamento.
Cos’è una spugna
Le spugne sono animali appartenenti al gruppo dei Poriferi (Phylum Porifera) nome che deriva dal latino porus e ferre e che significa “portatori di pori”. Sono metazoi cioè animali pluricellulari ma con una organizzazione corporea piuttosto semplice infatti non possiedono dei veri tessuti ma piuttosto singole cellule specializzate nello svolgimento di determinate funzioni come ad esempio la costruzione degli elementi dello scheletro, la nutrizione e la riproduzione.
Ecologicamente le spugne sono tipicamente bentoniche (cioè vivono fissate sul fondale), quasi esclusivamente marine (esistono pochissime specie di acqua dolce) e sospensivore ovvero si nutrono filtrando l’acqua e trattenendo l’alimento costituito principalmente da microalghe, batteri e protozoi trasportati al loro interno da un’intricatissima rete di canali. Essendo prevalentemente asimmetriche, la loro forma corporea è estremamente varia, infatti possono essere incrostanti cioè spugne dal ridotto spessore ma dall’ampia superficie, tubulari simili a tubi cavi oppure a cuscino o a vaso. Anche le loro colorazioni e dimensioni sono molto variabili con colori anche sgargianti (giallo, blu, viola, arancione, rosso…) e misure che vanno da pochi millimetri ad anche un paio di metri di lunghezza.Ad oggi ne sono state descritte circa 9000 specie.
Il Phylum dei poriferi è suddiviso in tre classi distinte in base alle caratteristiche degli elementi che costituiscono il loro scheletro. Troviamo la classe Calcarea le cui specie hanno lo scheletro formato da carbonato di calcio (CaCO3), la classe Hexactinellida con spugne a scheletro siliceo (biossido di silicio SiO2) e la classe Demospongiae costituita da spugne il cui scheletro è prevalentemente formato da un intreccio di collagene organico, organizzato in una struttura di derivazione proteica detta spongina.
Sono proprio le peculiarità dello scheletro di queste ultime spugne (Demospongiae) a costituire quelle di interesse commerciale, utilizzate fin dai tempi antichi quali prodotti per l’igiene e la cura della persona.
La più conosciuta ed apprezzata spugna utilizzata per la cura della persona è la spugna mediterranea Spongia officinalis (Linneo, 1759), specie il cui utilizzo è documentato già dal IV secolo A.C.
Perchè usare una spugna di mare?
Come per qualunque altro oggetto, anche di uso quotidiano, la diversità tra prodotto naturale e artificiale è notevole. La spugna naturale si nota subito al tatto perchè risulta morbida e carezzevole.
Inoltre il suo uso costante può dare numerosi benefici:
- Una pulizia della pelle molto profonda, senza irritazioni
- E’ anallergica, completamente naturale ed ecologica
- La sua struttura non assorbe il sapone, ma lo distribuisce in modo omogeneo in tutta la superficie del corpo
- Dona sensazioni di vellutato benessere sulla pelle
- Se ben conservata dura a lungo nel tempo
Le spugne di mare sono particolarmente raccomandate per i neonati e i bambini: la loro pelle è delicatissima e le spugne marine sono le uniche a rispettarla completamente, lavano ma non alterano il suo naturale equilibrio.